About farmers, buccaneers and other tales of strangeness…

La “Farm” di Favara, nel cuore della Sicilia, in provincia di Agrigento. Un esempio unico in Italia.
Non a caso ha un riconoscimento più grande all’estero che nel nostro paese. La Farm si è conquistata senza pagarle le pagine di Vogue America. Questo perché Andrea Bartoli, deus ex machina del pool di Farm ha saputo investire in cultura e creatività. Lui ha utilizzato le aree libere derivanti dai crolli del centro storico creando una serie di infrastrutture innervate in un innovativo percorso museale a rete e a cielo aperto che utilizza il disastro per un risanamento conservativo. Una sorta di fondazione che parte da questo sperduto paese nella Valle dei Templi che in un solo anno è diventato crocevia di creativi e visitatori da tutto il mondo, accogliendo artisti come Terry Richardson, Brian Walker fino a risvegliare l’interesse del Macro di Roma, della Fondazione Merz di Torino, del Verkt Museum di Stoccolma.

La Farm è un posto così speciale che è possibile anche fare i propri bisogni direttamente dentro l’opera d’arte di Daniele Alonge, recentemente osannato perfino da Sgarbi in Biennale…
è qui che la Farm ci ha invitato per una session di interventi in occasione della Giornata del Contemporaneo


Alcune delle attrezzature portate in Sicilia.
Presto è tempo di mettersi al lavoro.
Deponiamo la Porno-Regina di Pep Marchegiani.


Ci si sgranchisce un pò le mani intanto…



E poi ci diamo dentro con lo stencil del “Distruttore dei falsi”…

Il giovane Mambu mostra i denti a tutte le rockstar dello spray che se la sentono troppo calda.

In contemporanea si lavora al murales.
Vogliamo qualcosa che trasmetta a questa gente che ci accoglie con il cuore aperto quanto i Porka’s apprezzino e si sentano parte del loro popolo…

In un altro vicolo d’accesso ai 7 Cortili della Farm si lavora al secondo stencil…

Ci sta. Anche sotto la luce dei lampioni!

Poi tocca allestire “Pane&Amianto”, per la prima volta in versione completa. Con il video realizzato con Mr.2B ed una serie di interventi live che trasformano la Sicily Found. in una installazione in cui la gente potrà vagare ed interrogarsi…

E poi il nostro obiettivo.
Una nuova street-photo performance da riportare a casa. In una location allucinante: la solfatara abbandonata della Ciavolotta…

La sera i dott.Porka’s incoronano vari re e regine che scelgono di farsi immortalare con loro durante la notte di gala della Farm.

Prima di levare le tende ci sembra doveroso lasciare una traccia sulla porta del deposito attrezzi.
Per altri dettagli sull’esperienza della giornata del contemporaneo vi rimandiamo ai link:

http://it-it.facebook.com/media/set/?set=a.10150342301848197.354620.319916653196&type=3

http://www.farm-culturalpark.com/wordpress/?p=1176

L’esperienza favarese piace e ci invitano a Palermo Under Attack, l’edizione 2011 di Temporary Museum in programma a Palermo sabato 17 dicembre negli spazi di Palazzo Steri e delle Manifatture Tabacchi.

In esposizione, accanto ai lavori di alcuni dei più interessanti esponenti della scena artistica contemporanea italiana come Max Papeschi, Pep Marchegiani, Daniele Alonge, Gec Art, BR1 ed Elfo, i Dott. Porka’s portano “Capitani Coraggiosi”, lo scatto del 2008 frutto di una street-photo performance realizzata durante l’irruzione su un battello sequestrato e arenato nel porto di Bari.

Presto abbiamo la possibilità di mettere a frutto il bottino di Favara. Lo spazio “Amantes” di Torino ha in piedi una lunga rassegna chiamata “Last vagito” dedicata a tutta la scena street torinese. I dott. Porka’s si propongono di concluderla…

http://www.arteca.org/lastvagito_dott-porkas.htm

E’ l’occasione giusta per portare in città due stampe giganti delle street-photo della Ciavoltta…

…e spiegare perchè una miniera abbandonata diventa una cava di rifiuti nucleari…

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